USA, UE e la glorificazione del Nazismo

Tre paesi hanno votato NO alla risoluzione contro la glorificazione del nazismo, adottata dalla III Commissione dell'Assemblea Generale dell'ONU: si tratta di USA, Canada e, ovviamente, Ucraina.
115 paesi hanno votato a favore, 55 si sono astenuti tra cui i paesi UE.
Attraverso questa risoluzione, promossa originariamente dalla Federazione Russa, l'ONU "esprime preoccupazione per la diffusione in tutto il mondo di vari partiti politici, movimenti e gruppi estremisti, tra cui i neo-nazisti nonché movimenti estremisti e ideologie razziste" e impegna i paesi a prendere misure adeguate per combattere questi fenomeni nella sfera della salvaguardia dei diritti umani.
Il testo mette in guardia anche contro la glorificazione del movimento nazista e degli ex membri dell'organizzazione Waffen-SS biasimando la costruzione di monumenti e memoriali in loro onore. (http://en.itar-tass.com/russia/761115)
Non stupisce il voto contrario dell'Ucraina golpista, mentre gli USA abbandonano una volta tanto la loro maschera di ipocrisie. Gravissima l'astensione dei paesi UE, nei quali si consumò la tragedia nazifascista: un'astensione che da un lato è in linea con la politica servile verso Washington, e che dall'altro avalla l'operato della giunta di Kiev e la riabilitazione del nazifascismo e dei collaborazionisti in vari paesi europei, come quelli baltici.