La "Marcia del Ritorno" non è altro che la rivendicazione di un diritto riconosciuto dalla Risoluzione n. 194 dell'ONU, che sancisce appunto il diritto dei profughi palestinesi, cacciati dalle loro case e terre per edificarvi lo Stato di Israele, di farvi pacificamente ritorno.
Israele non riconosce la validità di questa risoluzione, così come di quelle che stabiliscono il diritto alla fondazione di una Palestina libera e indipendente nei territori di Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est.
Per stessa ammissione delle fonti ufficiali israeliane (vedere ANSA), i cecchini di Tel Aviv hanno scelto selettivamente i loro bersagli, colpendo i leaders della Marcia. Lo scopo, in questo caso come in molti altri, è la decapitazione politica e culturale del popolo palestinese: eliminare leaders politici e intellettuali. Oltre naturalmente alle stragi indiscriminate di tutti questi anni.
I coloni ebrei in Cisgiordania sono ormai quasi mezzo milione. Si appropriano delle terre migliori, distruggono le piantagioni palestinesi e spesso uccidono e terrorizzano impunemente.
A margine dell'incontro di approfondimento sul Forum Economico di Yalta svoltosi a Brescia Sabato 24 Marzo il Segretario Provinciale del Partito Comunista Italiano ha consegnato, a nome di tutto il partito, una targa in memoria ed eterna gratitudine al popolo russo per il ruolo svolto e l'immane sacrificio subito nella lotta contro il Nazifascismo.

Nell'immagine Lamberto Lombardi e Mario Pietri nel momento della consegna della targa nelle mani di Sergey Latzukin, director della Fondazione del Forum Economico di Yalta.
Pubblicato: - 31 dicembre 2017
Traduzione di comunistibrescia.org
Cari compatrioti,
La crisi politico-economica del regime teocratico in bancarotta dell'Iran sta crescendo e approfondendosi ogni giorno. L'impatto di questa crisi può essere osservato nei conflitti interni al regime e nelle rivelazioni senza precedenti di lotte intestine tra potenti fazioni - rivelando la profondità della corruzione e dell'oppressione che prevale nel cosiddetto "sistema esemplare del mondo".
di Massimo Leoni, segreteria regionale PCI Lombardia
Il PCI della Lombardia, assieme al Dipartimento Esteri PCI, ha organizzato a Milano, per il prossimo sabato 2 dicembre, un’importante Convegno pubblico sull’Ucraina, con la presenza prestigiosa del Segretario Generale del Partito Comunista dell’Ucraina, compagno Piotr Symonenko. Nell’articolo che segue i motivi per cui il PCI ha ritenuto di dover organizzare il Convegno
Fin dal 1997 uno dei principali ideologi dell’imperialismo statunitense, Z. Brzezinski, nel suo celebre libro “La grande scacchiera”, aveva individuato chiaramente nella zona geopolitica ucraina uno dei più importanti spazi dello scacchiere euro asiatico: una tesi politica che venne ben compresa dalle successive amministrazioni di Washington.
Caracas, 29 ago 2017, Tribuna Popolare da prensapcv.wordpress.com traduzione di PCI Federazione di Brescia.
TP .- L'Ufficio Politico del Partito Comunista del Venezuela (PCV) ha sottolineato la necessità di attuare misure economiche che favoriscano le persone che lavorano, volte a rilanciare l'apparato produttivo nazionale, e accompagnate da un'azione efficace da parte del stato venezuelano per assicurare l'efficiente svolgimento dei controlli sulle importazioni e sulla distribuzione dei beni di prima necessità.