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Rischi, danni e costi del “privato” in sanità

Scritto da PCI Fed. Brescia.

Siamo lieti di presentare un documento fondamentale che esplora i rischi, i danni e i costi associati alla privatizzazione della sanità. Scritto da Carlo Romagnoli del Dipartimento PCI Welfare, Salute, Sanità e Servizi Sociali, questo documento è stato presentato alla Festa Nazionale PCI a Orvieto il 19 settembre 2024.

Ai responsabili sanità di PRC, PaP, CGIL medici e dirigenti sanitari, USB, Medicina Democratica, attivando così interazioni sul contrasto alla privatizzazione del SSN e sulla promozione della sua ripubblicizzazione partecipata. Un processo che vedrà sviluppi importanti nelle imminenti elezioni regionali in Emilia Romagna, Liguria e Umbria.

Temi trattati:

  • Critica al Neoliberismo in Sanità: Analisi dei falsi dogmi neoliberisti e delle loro conseguenze sulla qualità dei servizi sanitari.
  • Impatto del Privato sulla Sanità Pubblica: Evidenze scientifiche che dimostrano l’inferiorità del privato rispetto al pubblico.
  • Determinanti Sociali della Salute: Studio dei fattori sociali che influenzano la salute, basato su ricerche dell’OMS.
  • Politiche Statali e Privatizzazione: Effetti delle politiche statali di supporto al privato e dei processi di privatizzazione sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Questo documento offre una visione critica e dettagliata delle dinamiche attuali nel settore sanitario, evidenziando come la privatizzazione possa compromettere la qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari pubblici.

 

Scarica il PDF per approfondire questi temi cruciali
e comprendere meglio le sfide che il nostro sistema sanitario deve affrontare.

LA FESTA E' FINITA, L'IMPEGNO CONTINUA

Scritto da PCI Fed. Brescia.

Si è svolta dal 5 ALL'8 Settembre la decima Festa Per il Lavoro e la Libertà dei Popoli - Festa Provinciale PCI Brescia
Come ogni anno è stata una buona occasione di confronto politico, aggregazione e finanziamento.
Vogliamo sentitamente ringraziare tutti i volontari e le volontarie che, con il loro impegno, l'hanno resa possibile e i compagne e le compagne del Centro Sociale 28 MAGGIO di Rovato che ci hanno ospitato.
Ringraziamo tutti i relatori e le relatrici che hanno partecipato ai nostri dibattiti, in particolare chi, pur non essendo iscritto al PCI, ha accettato di buon grado di parteciparvi e arricchirli di contenuti , esperienze ed analisi.
Grazie quindi ai giovani della FGCI bresciana, a Giorgio Langella e gli altri compagni del Dipartimento Lavoro PCI, a Ivan Lisanti e Bernard Doh del Dipartimento Esteri, al nostro segretario Nazionale Mauro Alboresi e a Rosangela Zanni (Ass. Sirio B Italia-Mali), Maria Giovanna Tamburello (Ass. Svizzera-Cuba sez. Ticino), Giuliano Marrucci (Giornalista di Ottolina TV), Norberto Natali (storico militante Comunista) ed Eugenia Foddai (C.S. 28 MAGGIO).
Per informazioni sulle future iniziative e le campagne in atto segui il nostro sito, la nostra pagina facebook o scrivi a segreteria@comunistibrescia.org
 
La Segreteria PCI Federazione di Brescia.
 

21/1/24 continua la strage di lavoratori.

Scritto da PCI Fed. Brescia.

Un altra terribile morte sul lavoro nel bresciano, alla Feralpi di Lonato, dove un operaio di 51 anni  è morto carbonizzato mentre caricava un mezzo. Ancora una volta si tratta di un lavoratore di una ditta esterna, spesso lasciati a lavorare in condizioni di scarsa sicurezza, costretti a "fare in fretta" e privi della necessaria formazione e tutela sindacale.

Nel 2023 Brescia è stata tra le province con il maggior numero di infortuni lavorativi e di incidenti mortali (31) secondo i dati rilasciati dall'Osservatorio Indipendente Caduti sul Lavoro di Bologna (cadutisullavoro.blogspot.com) curato da Carlo Soricelli, unica fonte in Italia che registra tutte le morti sul lavoro a prescindere dalla iscrizione o meno all'Inail.

In questi primi 22 giorni del 2024 sono già oltre 50 le vittime del lavoro in Italia.

https://www.rainews.it/articoli/2024/01/operaio-morto-carbonizzato-in-un-acciaieria-nel-bresciano-ccceafa0-6dd7-4477-810c-01238d99e0ab.html